La gemma del benessere e della tranquillità.
L’Acquamarina è come lo Smeraldo, una varietà di berillo; il suo tipico colore è dovuto alla presenza di tracce di ferro.
Le tradizioni popolari le conferiscono la facoltà di discernere il vero dal falso, e di saper donare buona memoria e benessere a chi la indossa.
Questa bella Gemma, agendo sul 6° chakra, produce un effetto calmante sulla mente, portando tranquillità e pace e “lavando via” ansia e pensieri negativi. Favorisce la crescita interiore, dona chiarezza di idee e fiducia di portare a termine tutto ciò che si intraprende. E’ considerata anche la pietra dell’ amicizia… andrebbe infatti sempre donata.
Questo cristallo, come tutti quelli blu-azzurri, lavora anche sul 5° chakra. In particolare stimola l’espressione creativa, la capacità dialettica e permette di esprimere apertamente i propri pensieri. Porta dolcemente equilibrio nelle emozioni. Si dice che protegga durante i viaggi in barca o in nave e che attuenui i sintomi del mal di mare.
Secondo la tradizione, dal punto di vista fisico, purificherebbe il sistema nervoso e avrebbe effetti benefici per gli occhi. Va posta su questi durante il rilassamento per alleviarne stanchezza e rossori. Regolerebbe, inoltre, la funzionalità di ipofisi, tiroide e reni, influenzando positivamente la crescita e l’equilibrio ormonale. Per questo, e per la sua vibrazione dolce, gli esperti di cristalli la consigliano anche ai bambini. Inoltre attenua l’eccessiva reattività del sistema immunitario, per cui, tradizionalmente, si usava in caso di allergie legate all’apparato respiratorio.
Si può portare come ciondolo, come anello al dito mignolo, che corrisponde al 5° chakra, come altro monile oppure posata semplicemente sul corpo. Può essere tenuta addosso per lunghi periodi. È un cristallo ottimo da usare durante la meditazione, posta al 5° chakra per indurre il rilassamento o sul 6° chakra per connettersi con stati profondi di consapevolezza.
Si purifica sotto l’acqua corrente e si ricarica ai raggi della luna.