CORRISPONDENZE:
COLORI: oro, giallo, ambra, verde
ALIMENTI: granoturco, mele, cereali, sidro, pane
PIANTE: erica, fieno greco, avena, granoturco
PIETRE: Ambra, topazio, diamante
LUNA PIENA: Luna del Mosto
AZIONI E INTENZIONI: riflettere, sacrificare, programmare, festeggiare
Il mese di Agosto è l’ottavo dei 12 mesi dell’anno (secondo il calendario gregoriano) ed è costituito da 31 giorni. Nel calendario di Romolo era chiamato sextilis, nome che derivava da sex, ossia “sei” in quanto era appunto il sesto mese dell’anno.
Nell’anno 8 a.C. il Senato romano cambiò il nome del mese in augustus, in onore di Augusto (Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto), che proprio in questo mese era divenuto console e aveva ottenuto grandi vittorie, e gli dedicò anche il 15 agosto, il giorno di Ferragosto, nome che deriva da feriae Augusti, ossia “riposo di Augusto”.
Una festività importante pagana è tra il 31 luglio e il 1 di agosto: Lughnasadh o Lammas, festa del raccolto, tutt’ oggi festeggiata dai Wiccan e dagli ordini Druidici.
Un altro giorno speciale e tanto atteso è il 10 agosto, la notte di San Lorenzo, per il fenomeno delle stelle cadenti.
Agosto segna la fine del periodo di crescita estiva, la maturazione dei cereali, frutta e verdura. Per i nostri antenati, che erano nei campi dall’alba al calare della notte, si trattava di una mese dedicato a lunghe ore di lavoro.
In epoca medievale era considerato l’inizio dell’autunno, quando le casalinghe cercavano di conservare e di mettere da parte il cibo per gli aspri mesi invernali a venire.
Questo ottavo mese inizia come si è detto dalla festività di Lughnasadh che commemora il dio Lugh, dio celtico della saggezza.
E’ un periodo di riunioni e festeggiamenti, un momento per riflettere sulle fatiche fatte e per contare i conseguimenti, concentrandoci su quanto possa ancora essere necessario per produrre un abbondante raccolto personale.