IL FIORE DELL’APPRENDIMENTO
DALLA SPENSIERATEZZA ALL’ESPERIENZA
E’ legato al potenziale spirituale dell’apprendimento.
Nello stato negativo riesce difficile coordinare nel giusto modo il proprio mondo interiore con la realtà materiale. Si tende a ripetere sempre gli stessi errori, agli occhi del proprio ambiente non si riesce a imparare dall’esperienza nel corso della vita. Non si fa nessun progresso apparente, si ha difficoltà a fare il bilancio della situazione elaborando esperienze fatte per ottenere risultati migliori.
Si sviluppano malattie organiche come l’emicrania e ulcere puntuali come un orologio. Non si è in grado di imparare dal passato e ci si ritrova sempre dal punto di partenza. La personalità si oppone in maniera infantile al proprio io.
Per chi non impara dall’esperienza e ricade sempre negli stessi errori, per di più sorprendendosene. Per chi è spesso superficiale e passa da una situazione all’altra senza fermarsi mai a riflettere e a guardarsi dentro. Per chi si ammala spesso o per chi non comprende dove sia l’errore e si innamora sempre della persona sbagliata, non per testardaggine ma per superficialità. Per tutti coloro che sfuggono da sé stessi e dal proprio passato.
Chestnut Bud ci sprona ad aprire gli occhi e a riconoscere i nostri sbagli in amore e nel lavoro. Potenzia la memoria.
Indicato per i bambini distratti e sbadati, che commettono gli stessi errori ripetutamente.
A livello fisico cura il ritardo mentale, la memoria scarsa.
Assumendo questo fiore si aiuta a coordinare meglio le attività mentali interiori con le circostanze materiali della realtà. Si impara in modo lento ma sicuro a vedere le cose con calma senza pressioni. Si impara sia dalle proprie esperienze, che da quelle altrui e ci si vedrà anche dal di fuori.
Ottimo lavoro sinergico con:
Fluorite: agisce a livello mentale, migliora la capacità dialettica; è considerata la pietra del cambiamento.
Smeraldo: aiuta la crescita interiore e del proprio Io.
LEGGE DELLE SEGNATURE: ogni anno questo mgnifico albero ripete l’errore di fiorire in un epoca in cui i suoi fiori geleranno. È molto sensibile al freddo, la sua programmazione non gli permette di modificare la sua condotta. Passato il freddo rifiorisce.