Il nome Melissa, deriva dal greco melissophyllum (foglie per le api) perché il suo profumo attira le piccole operaie curandole e incrementando la loro produzione di prezioso miele. Nell’antichità il miele era considerato sacro agli dei perché simboleggia la trasformazione dell’energia solare in nutrimento e quindi anche la pianta amata dalle api aveva lo stesso posto d’onore.
È una delle prime erbe medicinali che si conoscano. Paracelso la chiamava “Elisir di vita”.
Proprio in quanto pianta connessa al sole come divinità è anche connessa al corretto funzionamento degli organi che riguardano l’area del plesso solare ed il relativo chakra.
L’olio essenziale di melissa è principalmente utilizzato per muovere e “distillare” le energie che partono dal basso e devono andare a nutrire le funzioni dell’uomo più elevate.
Il processo non è semplice e spesso non indolore.
Per questo l’olio essenziale di melissa viene primariamente utilizzato per le sue proprietà ansiolitiche, sedative e calmanti.
Studi fitoterapici moderni hanno evidenziato che la capacità di sciogliere e connettere di questo olio essenziale lo rende prezioso nel contrastare i deficit cognitivi causati da traumi, uso improprio di sostanze stupefacenti, e malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
L’olio essenziale di melissa particolarmente agisce sulla nostra capacità di “vedere” ed in base a ciò di prendere decisioni.
L’azione dell’olio essenziale di melissa non è solo di tipo energetico ma, come per tutti gli oli essenziali, anche chimico.
I metaboliti della melissa vanno ad attivare i recettori nicotinici e muscarinici della corteccia prefrontale stimolando appunto le funzioni cognitive, attentive e mnemoniche secondarie.
L’azione antibatterica, antimicrobica e antivirale dell’olio essenziale di melissa si è particolarmente evidenziata nel trattamento dell’Herpes Symplex
L’olio essenziale di melissa è indicato sia contro dolori reumatici e nevralgici, che come cicatrizzante.
Per la sua potenza di azione relativa all’area immediatamente posta sotto al cuore l’olio essenziale di melissa è particolarmente legato alla cura dei disturbi psicosomatici in quanto sedativo e tonico del sistema nervoso.
In aroma diffusione 1 goccia per cucchiaino d’acqua mantiene l’ambiente scevra da tensioni
2 gocce di olio essenziale di melissa in un cucchiaino di olio di oliva o di miele da sciogliere in una tisana o in una tazza d’acqua calda aiutano a distendere l’apparato digerente per coloro che soffrono di gastrite, colite, e flatulenza.
L’olio essenziale di melissa cura il bambino spaventato e bisognoso di continua assistenza che dimora in ognuno di noi insegnandoci come “lasciare andare” ciò che non appartiene al nostro percorso adulto.
Usato topicamente, diluendo 2 gocce in un cucchino di olio vegetale e applicato localmente 2 volte al giorno, espleta la sua attività anti insonnia, antiemicranica e usato per massaggi toglie le tensioni legate a dubbi ed ansia.
Particolarmente attivo nel caso di trattamento delle smagliature. Rinfresca e schiarisce la carnagione. E’ un toccasana per la pelle grassa o impura.
Come tutti medicamenti, anche fitoterapici, questo olio essenziale non è esente dalla necessità di precauzioni.
E’ sconsigliato nell’ipotiroidismo e in caso di terapie a base di ormoni tiroidei.
Da evitare in presenza di glaucoma perché può aumentare la pressione endoculare.