La Sodalite, dal profondo colore blu, lavora sul quinto chakra, situato all’altezza della gola, aiutando ad affermare le proprie condizioni, ad esternare le emozioni e a vivere la propria vita.
Sviluppa idealismo e desiderio di ricerca della verità, e insieme al Lapislazzuli è tra le pietre più importanti per equilibrare il chakra della gola.
E’ una pietra adatta a chi è ipersensibile, perché stabilizza il piano emozionale, permettendo di vivere le proprie emozioni senza sensi di colpa.
Questo bellissimo Cristallo è in sintonia anche con il sesto chakra, collocato tra le sopracciglia, agendo su questo centro energetico risveglia in noi una visione introspettiva e una conoscenza intuitiva, facendo analizzare quegli aspetti di sé che normalmente si preferisce non contattare. In questo modo il suo influsso aiuta a superare i modelli di comportamento e di meccanismi inconsci che ostacolano lo sviluppo personale e a liberarsi delle regole e delle convinzioni che non ci appartengono più.
Questa pietra contiene il seme della consapevolezza spirituale, che germoglia in noi attraverso il lavoro che svolge sul sesto chakra.
È utilissima per chi è iperattivo, perché calma la mente e dona la capacità di pensare in modo logico è e razionale.
Portando ordine a livello mentale, aiuta anche ad esporre le proprie opinioni in modo consapevole, donando concentrazione; si rivela utile per lo studio e per il lavoro. Per questo è da portare con sé quando si deve parlare in pubblico, nel lavoro o durante un esame.
Secondo la tradizione, a livello fisico, svolgerebbe un’attività equilibratrice sulla tiroide, favorirebbe l’abbassamento della pressione e agevolerebbe il sonno. Sarebbe utilissima per il mal di gola e per i problemi di voce. In questo caso va indossata come ciondolo alla base del collo per tre o quattro giorni, o comunque fino al miglioramento dei sintomi.
Può essere portata anche come braccialetto, tenuta in tasca o posata sul sesto chakra durante la meditazione.
Il potere della Sodalite si amplifica se si usa in abbinamento con il cristallo di rocca.
Per la purificazione si consiglia di ricaricarla su una drusa di cristallo di rocca o di ametista successivamente purificarla con dell’acqua corrente e esporla alla luna.