Ogni giorno assumiamo particelle di smog, vernici, prodotti per la pulizia, metalli pesanti alle quali si aggiungono le tossine prodotte dallo stress. Il nostro organismo non è programmato per espellere queste sostanze che finiscono per accumularsi e causare stanchezza e affaticamento. C’è però un semplice metodo naturale per depurare l’organismo: un elisir di Bentonite e Melissa.
La Ricetta
Per due settimane la mattina appena alzati prendiamo:
- 1 bicchiere di acqua tiepida
- 1 goccia di olio essenziale di melissa
- la punta di un cucchiaino da caffè di bentonite (non temete è quasi insapore).
Mescoliamo il tutto e lasciamo riposare finché la bentonite non si sarà sciolta e bere ancora tiepido.
Possiamo ripetere l’assunzione ogni tre mesi.
Che cos’è la Bentonite
La Bentonite è una particolare argilla bianca estratta nella località di Fort Benton nel Wyoming, ma non un’argilla qualsiasi. È ciò che rimane di un antichissimo vulcano ed è ricca di ferro magnesio e silicati di alluminio.
Questa polvere «magica» grazie alle sue cariche negative agisce come una calamita per tutte le molecole caratterizzate da carica positiva (tossine, metalli pesanti, pesticidi) e le trattiene.
La bentonite disciolta nell’acqua si trasforma, nell’apparato digerente, in una specie di capsula di gel che, intrappolando queste molecole, impedisce loro di entrare in contatto con il nostro corpo e assorbe al suo passaggio quelle accumulate nel tratto intestinale.
Ma non fa solo questo! Grazie all’abbondanza di minerali che contiene (tra cui calcio, magnesio, silice, sodio, rame, ferro e potassio) nel frattempo è anche uno splendido ricostituente per le difese immunitarie, è fortemente lenitiva in caso di ulcera e colite ed è indicata come trattamento interno per la pelle spenta e/o acneica
Le virtù della Melissa
Alla nostra ricetta abbiamo aggiunto una goccia di olio essenziale di Melissa.
Pianta semplice da trovare nelle nostre campagne ma tanto preziosa che lo stesso Paracelso definiva «Elisir di vita».
Tra le sue innumerevoli virtù, tra le quali spicca la sua capacità cicatrizzante che in sinergia con la bentonite riparerà i piccoli danni fatti dalla frenesia quotidiana, l’abbiamo scelta perché i suoi metaboliti vanno ad attivare i recettori nicotinici e muscarinici della corteccia prefrontale stimolando le funzioni cognitive, attentive e mnemoniche secondarie e rasserena aprendo il cuore alla nuova giornata che inizieremo protetti e sereni come si conviene agli eroi di tutti i tempi.
Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera e quindi buon inizio di giornata